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La torta di cavolfiore, prodigiosa verdura antitumorale

La torta di cavolfiore, prodigiosa verdura antitumorale

Siamo ormai in pieno autunno e, come vuole la stagione, al mercato hanno fatto capolino broccoli, rape, verze e cavolfiori. Fanno tutti parte della famiglia delle crocifere, così chiamate perché i loro fiori hanno quattro petali disposti a croce greca. In autunno sono i frutti che finalmente deliziano i nostri palati: questo mese abbiamo scelto per voi una gustosa ricetta che ha come protagonista assoluto Sua Maestà il cavolfiore.

Il cavolfiore, così come le altre verdure appartenenti alla famiglia delle crocifere, sono ricchi di glucosinati, una classe di composti inerti ma che vengono trasformati durante la masticazione in molecole antitumorali potentissime (gli isocianati e gli indoli). Il consumo regolare di crocifere è associato a una riduzione significativa del rischio di sviluppare diverse tipologie di cancro: i tumori alla vescica, alla prostata e al polmone. Studi recenti suggeriscono che siano efficaci anche contro il tumore al colon, allo stomaco e al seno.

Vi proponiamo una ricetta davvero speciale che convincerà anche i commensali dai gusti più esigenti e che vi permetterà di sfruttare al massimo questa verdura prettamente di stagione autunnale e invernale: la torta di cavolfiore.


Ingredienti

Per preparare la frolla salata (per una tortiera di 24cm di diametro):
• 50g di Grana Padano DOP
• 50g di Percorino
• 30g di latte intero, freddo di frigo
• 130g di farina 00
• 100g di burro freddo
• Pepe nero q.b.
• Sale fino q.b.
Per il ripieno:
• 465g di ricotta
• 70g di Grana Padano DOP
• 700g di cavolfiore
• 3 uova medie
• Pepe nero q.b.
• Sale fino q.b.
Per spennellare:
• 1 tuorlo

 


Preparazione:

  1. Iniziate preparando la pasta frolla. Versate nella ciotola la farina 00, il Pecorino e il Grana Padano. Unite poi il burro, freddo di frigorifero, a cubetti, un pizzico di sale e di pepe. Lavorate il composto (in una planetaria o a mano), aggiungendo il latte a filo. Una volta ottenuto un composto omogeneo, trasferitelo su un piano e lavoratelo nuovamente giusto il tempo di dargli la forma di un panetto (se dovesse risultare troppo appiccicoso aggiungete un poco di farina) e quindi avvolgetelo in pellicola per lasciarlo poi riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
  2. Mentre la frolla riposa, procedete con la preparazione del cavolfiore: eliminate le foglie verdi, il gambo e separate le cimette. Poi trituratele finemente in un mixer. Versate in una ciotola le uova leggermente sbattute, posizionate al di sopra un colino e versate la ricotta al suo interno. Aiutandovi con una spatola setacciate la ricotta, quindi lavorate il composto con uno sbattitore elettrico per qualche minuto in modo da ottenere una crema liscia e omogenea. Unite poi il formaggio grattugiato, i cavolfiori tritati, un pizzico di sale e di pepe. Mescolate per uniformare il tutto e tenete il ripieno da parte.
  3. A questo punto è ora di recuperare la vostra frolla. Stendetela con un mattarello su un piano leggermente infarinato. Una volta raggiunto lo spessore di 5-6 mm, trasferitela all'interno di uno stampo da 24 cm precedentemente imburrato e infarinato. Sistemate bene la pasta in modo da farla aderire ai bordi della tortiera e rimuovete gli eccessi. A questo punto versate il ripieno al suo interno e livellatelo.
  4. Cuocete la torta in forno statico preriscaldato a 200° per 40 minuti. Tenetela monitorata: fate la prova dello stecchino per saggiare la cottura del ripieno e assicuratevi inoltre che non si annerisca troppo in superficie. Se questo dovesse succedere, potete coprire la torta con un foglio di alluminio mentre termina la cottura. Una volta pronta, estraete la torta dal forno e spennellate la superficie con un tuorlo precedentemente sbattuto. Infornate nuovamente a 200° per altri 10 minuti, quindi lasciate intiepidire la vostra torta al cavolfiore prima di servirla in tavola!

Se vuoi scoprire altre ricette antitumorali a base di verdure non puoi assolutamente perderti anche la Vellutata di porri: ecco qui la ricetta!

Il nostro appuntamento torna il mese prossimo con una nuova ricetta sana gustosa e, soprattutto, antitumorale. Clicca qui per leggere tutte le nostre proposte! 

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